Strumentale di I livello
PRESSOPODOSCOPIA | |
DELL’APPOGGIO STATICO PLANTARE | |
Scopo | Evidenzia le aree di appoggio delle volte plantari al suolo del soggetto in ortostatismo. Permette di stabilire la conformazione plantare e la presenza di diverse alterazioni quali ad esempio piattismo o cavismo plantare e zone di sovraccarico funzionale. Analizza qualitativamente e semiquantitativamente la distribuzione dei carichi corporei sui due piedi e l’atteggiamento delle volte plantari. |
Come si svolge | Il paziente viene posto in piedi su un pressopodoscopio a vetro o a scanner in posizione ortostatica. |
Presentazione dei dati | Il paziente viene posto in piedi su un pressopodoscopio a vetro o a scanner in posizione ortostatica. |
PODOBAROMETRIA | |
ANALISI DELL’APPOGGIO PLANTARE IN ORTOSTATISMO | |
Scopo | Evidenzia le aree di appoggio delle volte plantari al suolo del soggetto in ortostatismo. Permette di stabilire la presenza di diverse alterazioni quali ad esempio piattismo o cavismo plantare e zone di sovraccarico funzionale. Permette inoltre l’analisi della distribuzione del peso corporeo al suolo sugli arti inferiori in lateralità ed in antero-posteriorità. Analizza quantitativamente e qualitativamente la distribuzione dei carichi corporei sui due piedi e l’atteggiamento delle volte plantari. |
Come si svolge | Il paziente viene posto in piedi al centro di una pedana podobarometrica a matrice di sensori (insieme di piccoli trasduttori elettrici di pressione di pochi mm di grandezza). |
Presentazione dei dati | I grafici evidenziano a colori e numericamente la varie aree di pressione dei due piedi al suolo, le aree di appoggio delle volte plantari, la distribuzione ds e sx ed antero-posteriore del peso corporeo sui due piedi. |
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